Il full-service integrato in Wess.Net si occupa di tutte le incombenze legate alle fatture elettroniche:

• Firma digitale.
• Invio delle fatture al sistema di interscambio (SDI).
• Ricezione delle fatture-fornitore.
• Acquisizione di notifiche ed esiti da SDI.
• Archiviazione sostitutiva.

Di conseguenza, il cliente-finale:

• Non ha nessun aggravio sul fronte della fatturazione.
• Non ha necessitá di attrezzarsi con chiavetta o smart-card per la firma digitale.
• Ha la completa automazione dei processi sia per le fatture emesse che per le fatture ricevute.
• Ha la garanzia di ottemperare agli obblighi fiscali inerenti la conservazione sostitutiva.
• Dispone di una "console" unica per gestire le fatture elettroniche e per monitorare esiti/comunicazioni che pervengono dal sistema di interscambio.

IMPORTANTE: I servizi sopra elencati sono soggetti ad esplicita adesione da parte del cliente-finale e hanno un costo annuale basato sul numero di fatture (attive + passive) che transitano tramite il SDI.

NOTA: Wess.Net genera i file XML delle fatture elettroniche a prescindere dall'adesione ai servizi sopra-citati. Non sottoscrivendo l'adesione ai servizi, il cliente-finale dovrà provvedere autonomamente ad ottemperare alla normativa sulla fattura elettronica (firma digitale, invio/ricezione, archiviazione sostitutiva).

La generazione dei file XML avviene automaticamente e contestualmente all'emissione/salvataggio di ciascuna fattura/nota di credito. Non è necessaria alcuna operazione da parte dell'utente-finale. Le operazioni di invio delle fatture attive, della ricezione delle fatture passive e della ricezione di tutte le relative notifiche possono essere automatizzate con varie modalitá (Job di SQL Server, operazioni pianificate di Windows).

West Consulting si avvale di un intermediario qualificato e accreditato presso AgID (Agenzia per l'Italia digitale) con cui ha sottoscritto un accordo di servizio per il flusso verso/da SDI (Agenzia delle Entrate) e per l'archiviazione sostitutiva a norma di legge.

I file XML delle fatture emesse, prima di essere inviati al SDI, sono sottoposti a controlli di congruità. I file che superano i controlli sono inoltrati al SDI (sistema di interscambio gestito dall'Agenzia delle Entrate) previa apposizione di firma digitale. Al termine del processo i file sono sottoposti ad archiviazione sostitutiva in base alla normativa vigente (conservazione per 10 anni).

IMPORTANTE: A far data dal 1 settembre 2018 tutte le installazioni di Wess.Net, a prescindere dall'adesione o meno ai servizi per la fattura elettronica, dovranno disporre di connessione internet e il firewall dovrá consentire la comunicazione con il sito westconsulting.it sulle porte TCP 80 e 443 (HTTPS).

Tutti i flussi di fatturazione elettronica attiva e passiva, comprese le notifiche e i messaggi di accettazione/rifiuto/decorrenza termini, transitati tramite il Sistema di Interscambio, sono conservati a secondo le disposizioni previste dal Codice dell'Amministrazione Digitale, D.Lgs. n. 82/2005 ss.mm.ii. In ogni momento é possibile richiedere al conservatore l'estrazione di un Pacchetto di Distribuzione (PdD) ai fini dell'esibizione dello stesso.

L'Agenzia delle Entrate, nel videoforum del 24 maggio 2018, ha chiarito che la trasmissione della e-fattura deve avvenire entro le 24 ore dall'effettuazione dell'operazione (= la data di emissione della fattura).

Nella circolare 13/E/2018, l'Agenzia delle Entrate ha poi asserito che non è improbabile che l'iter di emissione della fattura si concluda oltre le ore 24 del medesimo giorno.

Entro 24 ore è un termine quantomai vago, soprattutto perchè il file-fattura non contiene una ora di emissione che consenta di stabilire quante ore sono trascorse da quando è stata emessa. In sostanza è fermamente consigliabile che le fatture pervengano al SDI entro la mezzanotte del giorno di emissione.

In Wess.Net è possibile automatizzare totalmente gli invii senza alcuna interazione utente. Le modalitá di automazione dipendono dalle singole installazioni. Come alternativa é possibile procedere ad un invio manuale con un click oppure automatizzare l'invio alla chiusura di Wess.Net.

Come detto più sopra, Wess.Net genera la fattura elettronica automaticamente e contestualmente all'emissione di ciascun documento. Questo automatismo si basa sulle indicazioni specificate per ciascuna anagrafica-cliente, tra cui l'indicazione di quale tipo di fattura elettronica vada generata, se di tipo PA (fattura ad un ente pubblico) oppure di tipo FE (fattura tra aziende/soggetti privati)

Affinchè si possa ottenere la massima automazione di invio/ricezione gioca un ruolo fondamentale il codice destinatario. E` innanzitutto indispensabile comunicare a tutti i fornitori italiani il proprio codice destinatario. Il codice-destinatario aziendale si trova sull'anagrafica-azienda ed è lo stesso codice per tutti gli utilizzatori di Wess.Net. Il fornitore dovrà indicare il codice destinanario nelle proprie fatture elettroniche, altrimenti le fatture arriveranno via PEC rendendo impossibile qualsiasi ricezione automatica.

Il Sistema di interscambio (SDI) è indispensabile affinchè la fattura si possa considerare emessa. La fattura elettronica si considera trasmessa per via elettronica e ricevuta solo a fronte del rilascio della ricevuta di consegna da parte del SDI.

Per essere considerata emessa e consegnata al destinatario, la fattura elettronica necessita obbligatoriamente della sua contestuale trasmissione al SDI. Il SDI rappresenta il soggetto intermedio tra il mittente e il destinatario della fattura, pertanto l'atto di emissione di una fattura elettronica coincide con la sua trasmissione al SDI, anche se la data indicata sulla fattura fosse anteriore (mai successiva).

Esistono due tipi di fattura elettronica, con minime differenze nel contenuto del file XML.

• PA: Fatture emesse a enti pubblici, altrimenti anche definite B2G (Business to Government) oppure B2A (Business to Administration).
• FE: Fatture emesse/ricevute tra aziende private oppure emesse a soggetti (persone fisiche) privati, definite normalmente B2B (Business to Business) e B2C (Business to Consumer).

Per questo motivo non è inusuale trovare la sigla FEPA nei processi informatici inerenti le fatture elettroniche.

Il SDI prevede la possibilità di re-inviare una fattura solamente in caso di scarto oppure di rifiuto da parte del committente. Una fattura scartata può essere sostituita entro 5 giorni dalla data di notifica dello scarto. Negli altri casi la fattura eventualmente re-inviata verrà scartata come "Fattura duplicata". In tutti i casi è sempre possibile emettere nota di credito delle fatture emesse; è invece opzionale emettere nota di credito nel caso di rifiuto da parte del committente.

NOTA: Una fattura SCARTATA equivale ad una fattura NON EMESSA. La non emissione presuppone quindi che vengano attuate le misure contabili/fiscali conseguenti, un re-invio previa rettifica della fattura scartata, uno storno contabile interno o altra azione coerente con la mancata emissione.

Esclusivamente per le fatture emesse (verso soggetti non residenti, non stabiliti, non identificati in Italia), i dati delle fatture possono essere trasmessi utilizzando la fattura elettronica, indicando "XXXXXXX" come codice-destinatario.

Per le fatture ricevute da soggetti non residenti, non stabiliti, non identificati in Italia, andrà predisposto un apposito spesometro (da alcuni già definito mini-spesometro) da inviare mensilmente all'Agenzia delle Entrate.